Come approcciare ragazze che scopano

Può essere frustrante approcciare ragazze nel modo sbagliato, trovandosi dopo l’iniziale illusione che la molla potesse scattare a dover fare i conti con la più semplice delle realtà: lei non ci sta.

Potrebbe essere perché non sei il suo tipo o che i segni che credevi di aver letto sono sbagliati, ma nella maggior parte dei casi è una che non è in vena oggi.

Capiamo insieme come approcciare ragazze che scopano e che quindi hanno tutta la voglia di concludere in bellezza un appuntamento.

Non essere ridicolo

Sembra facile, ma a volte è dura non farsi prendere la mano nelle presentazioni, quando si tende a esagerare un po’ con una ragazza che non conosciamo.

Se si comincia col piede sbagliato può essere difficile proseguire. Il trucco è sempre quello di essere se stessi nella maniera più semplice possibile.

Meglio non strafare con il look e con la costruzione di un personaggio, ma neanche presentarsi sciatti e scialbi, perché l’occhio vuole la sua parte e gran parte del gioco si svolge nei primissimi momenti.

L’importante è presentarsi con un look adatto all’ambiente. Elegante la sera, senza esagerare e sembrare un damerino uscito dal barbiere per la festa del paese, con un buon bilanciamento tra abiti che vestono bene e che ti fanno sentire a tuo agio.

Muoverti con calma

Le caratteristiche dei maschi alfa possono essere ridotte a 4 punti: sicurezza, fiducia in se stessi, determinazione e calma. Se le prime quattro hanno bisogno di impegno per essere ottenute, l’ultima è fondamentale, perché è il vassoio su cui ci si propone.

Non bisogna arrivare a un appuntamento con la faccia di chi non vede una donna da anni e subissarla di domande per spingerla ad accettare un’improbabile proposta di andare subito a letto, ma anzi bisogna gustarsi il momento e leggere bene i suoi segni fisici e di comportamento.

Questo mantenendo attivo un gioco di sguardi in cui si cattura l’attenzione e poi, come fanno i gatti, si rilascia per riprenderla subito. È un trucchetto che funziona, perché ogni volta che c’è un incontro di occhi, gli ormoni cominciano a ribollire.

Come conoscerla?

Puoi trovarla su un sito di incontri online o in un locale, una festa tra amici o in piazza. L’importante è non essere invadenti. Sta al buon ascoltatore cogliere più informazioni possibili e ricollegarle per creare un quadro completo.

Quando poi ci sarà un minimo di intimità, di solito un contatto WhatsApp può essere sufficiente o un messenger, è il momento di giocare una mossa un po’ furbetta, cioè mandare un messaggio a notte tarda.

Nulla di particolare, è soltanto un piccolo segreto tra di voi che durante la vita pubblica vi aiuterà a creare quel grado di complicità che fa maturare le cose.

Non bisogna mai dirle che ti piace, perché questo porta nella friendzone. Di fatto sarà lei a fare il passo nel momento in cui la tensione risulterà insopportabile.

Devi entrare nei suoi spazi, trovarti vicino a lei senza risultare invadente. Mai affrontare l’argomento diretto del flirt, ma approfittare di piccoli contatti, come sfiorarle la punta delle dita mentre ci parli o toccarle le braccia.

Il momento più importante è quello della creazione della tensione sessuale. Bisogna trovare un momento in cui nessuno ascolta, ma si è abbastanza visibili.

Qua con gesti come se dovessi sfiorarle una spalla o la schiena crei una risposta istintiva, anche se poi non la toccherai. Ha un effetto molla, che se la situazione è propizia funziona sempre, perché sarà avvertito come un chiaro segno che è il momento di passare alle cose serie.